Anche quest’anno il GPG non ha tradito le nostre aspettative!!!
Una medaglia d’oro, una di bronzo, un nono posto, un tredicesimo posto e una serie di piazzamenti estremamente onorevoli ci hanno permesso di raggiungere il secondo posto anche nella classifica per la spada delle Società partecipanti (256).
Dividendo il totale dei punti ottenuti per il numero dei nostri ragazzi che hanno partecipato si ottiene una media personale di 46 punti che è altissima.
Mentre io, Paolo e Edo eravamo nel palazzetto dello sport di Riccione, abbiamo ricevuto grandi complimenti per la straordinaria conduzione tecnico tattica di gara messa in luce da Filippo e da Franco (quest’ultimo ha evidenziato un bagaglio di azioni da categoria superiore), ma anche per le prestazioni in campo internazionale di Gabriele e Brenda.
Gabry per l’ottavo posto nella Coppa Monal a Parigi (primo degli italiani) la gara di coppa del mondo più difficile e prestigiosa con i suoi 280 partecipanti.
Brenda per il terzo titolo italiano consecutivo U23 e per la convocazione alla doppia trasferta con la nazionale assoluta in America del sud a Rio e La Havana
Se consultiamo il medagliere delle regioni ci accorgiamo che senza quelle della nostra Società, la Liguria precipiterebbe da un onorevole ottavo posto al fondo della classifica.
Abbiamo vinto più noi da soli che tutte le altre Società liguri messe assieme.
Sono un megalomane se Vi sollecito in continuazione ad essere orgogliosi della Vostra appartenenza alla Cesare Pompilio!
Per quanto riguarda il nostro medagliere decennale 2003/2013, siamo ormai giunti a CINQUANTAQUATTRO primi posti;
Gli ultimi quattro sono stati:
Primo posto nella classifica finale del Grand Prix di Filippo Armaleo
Campione italiano categoria Maschietti (Filippo Armaleo)
Vincitore della seconda prova del Grand Prix a Napoli (Franco Simonato)
Campionessa Italiana U23 (Brenda Briasco).
La media è di cinque titoli all’anno!!!!!!!!!!!!!!
Filippo Armaleo vincendo Grand Prix e Campionato italiano nello stesso anno si è aggiudicato quello che viene definito Il Grande Slam della scherma difficilissimo da raggiungere.
Concludo questa mia breve esamina tecnica esprimendo un ringraziamento personale a tutti i ragazzi e ai loro genitori che hanno sofferto (molto) e gioito (meno) sugli spalti. Senza la loro disponibilità, encomiabile disponibilità, quanto sopra non sarebbe stato possibile.
Un plauso speciale per i Maestri Paolo e Edoardo, la vera polizza assicurativa per un futuro all’altezza del presente della Cesare Pompilio.
Teniamoli stretti sperando che l’affetto per i nostri ragazzi sia sempre scudo alle richieste di trasferirsi ad altre società che ricevono e che riceveranno sicuramente.
Un abbraccio a tutti e uno speciale al nuovo Consiglio Direttivo eletto per il quadriennio olimpico e ……………..LAVORARE, LAVORARE, LAVORARE.