Livorno: Campionati Italiani Assoluti
Si sono conclusi in quel di Livorno i Campionati Italiani Assoluti Individuali e a Squadre 2010\2011.
Come al solito i nostri risultati possono essere visti con più luci o più ombre a seconda della prospettiva e delle aspettative che ci eravamo poste.
Secondo me le luci sono maggiori delle ombre e vi spiego perchè:
Nell’individuale femminile è vero che Brenda non ha saputo sfruttare il suo momento di forma (che Paolo definiva quasi perfetto) perdendo 15 a 14 un assalto condotto con fasi alterne, ma è altrettanto vero che nella gara a squadre è stata la componente della compagine “Esercito” che ha tirato con maggiore continuità e due giorni dopo a Kazan ha conquistato una magnifica medaglia di bronzo eliminando l’italiana Muroni, sua bestia nera da sempre, 17 a 6 e perdendo 13 a 12 solo con la vincitrice la russa Kolobova.
Per quanto riguarda Giordana essere nello stesso girone di Brenda ha certamente aumentato lo stress iniziale della nostra bravissima Gio, reduce da un grande secondo posto ai Campionati Italiani Universitari soltanto due giorni prima.
Quattro gare in quattro giorni sono decisamente troppe anche per una atleta dotata fisicamente come è lei.
Ha comunque svolto con grande maestria la funzione di capitana nella gara a squadre supportando egregiamente le nostre giovanissime, bravissime e bellissime Luisa, Francesca e Sara che hanno, non solo raggiunto lo storico risultato della permanenza nella massima serie, ma altrsì migliorato la prestazione dell’anno passato.
Francesca delle tre è quella che ha cambiato maggiormente il proprio modo di tirare dimostrando una grande fiducia nel proprio maestro che tale cambiamento le chiedeva e che si aspetta miglioramenti ancora più evidenti nel futuro.
Luisa, la ribelle alla tradizione “pallacanestrera” della famiglia Tesserin (meno male!!!!) vale attualmente il 70% delle sue possibilità essendo ancora alla ricerca del completo dominio della spada francese.
Quando avrà raggiunto tale dominio……saranno cavoli amari per tutte le nostre avversarie.
Sara, fisico russo\tedesco\baltico ideale per la spada è forte così, ma se saprà inserire soluzioni adatte nei suoi aspetti tecnici deficitari (pochi) e in quelli psicologici (ancora troppi), i risultati avuti nella categoria Cadette si ripeteranno sicuramente anche nei Giovani.
Per Michele vale esattamente quello che ho detto per Giordana : insicuro nella prova individuale, sicuro e costante in quella a squadre.
Forse perchè nell’una si ragiona al singolare e nell’altra al plurale ….ho……abbiamo …..
Anche per i nostri ragazzi non sono affatto deluso. Terminare una gara a squadre 45 a 44 con i diretti avversari per la permanenza nella massima serie e senza un componente importante come Gabriele Bino impegnato a Kazan dove ha raggiunto brillantemente i sedici, è stata una prestazione lodevole, ma sfortunata di Fabio, Gabriele, Gianmaria e del nostro Maestro Paolo al quale vanno tutti i complimenti possibili.
Ezio