Speravamo in un buon risultato collettivo ma la realtà supera le speranze :ora è ufficiale , nella graduatoria di spada la nostra Società è seconda fra le 183 che hanno partecipato ai Campionati Italiani di Riccione 2014 .
Grande è la gioia ed altrettanto grande il ringraziamento nei confronti dei nostri ragazzi e delle loro famiglie.
GRAZIE DAVVERO DI CUORE !!!!!
Quattro giorni di gare, quattro giorni così intensi emozionalmente che tutti avremmo bisogno di un consistente periodo di riposo rigenerante.
E invece niente di tutto questo perché da Venerdì 9 Maggio in quel di Ancona ci aspettano la prova nazionale di Coppa Italia e i campionati italiani a squadre di A2 maschili.
Insieme agli altri Maestri esaminerò attentamente il comportamento di ogni partecipante, le note positive (che sono moltissime) e quelle negative ,(non molte ma ancora stabilmente inserite nel nostro DNA agonistico.
Iniziamo dal sottoscritto . mentre il Maestro Edoardo riesce sempre a mascherare il suo disappunto e mantenere una espressioni serena anche nei frangenti più critici , io a bordo pedana potrei essere scambiato per un vigile urbano che dirige il traffico.
E’ un mio grave difetto lo ammetto pubblicamente ma “sento mie ” la tensione e le paure dei ragazzi così intensamente da non riuscire a trattenermi.
Vorrei salire in pedana, prenderli per mano e guidarli nelle azioni.
Così urlo ed impreco.
L’unica scusante è che in quel momento si traggono le conclusioni e la somma di un anno di lavoro.
I nostri cari ,terribili, irascibili, simpatici, scostanti, finti sordi, entusiasti, depressi, eccitati, felici, tristi, casinisti ragazzi hanno lasciato in ,me con i loro sguardi sensazioni difficilmente dimenticabili.
Raggianti : Francesca B. e Filippo
Increduli : Franco e Filippo S.
Impauriti : Marta e Ettore
Sfiduciato: Camilla
Assenti : Alessia e Andrea
Disperati : Edoardo, Sebastian, Annalisa
Scontento : Matteo
Nel vuoto : Arianna, Giulia e Valentina
Fiduciosi sino al termine del girone : Francesca R. e Martina
Soddisfatto : Francesco
Un pensiero affettuoso per Marco tenuto a casa dall’influenza : c’è tempo Marco, c’è tempo.
Un saluto per Franco, Francesca, Arianna, Valentina, Camilla, Annalisa i quali il prossimo anno abbandoneranno il GPG per approdare alla scherma che conta davvero, a quella degli adulti nella categoria Cadetti.
Affronteranno avversari con uno, due anni di esperienza maggiore e nelle gare assolute persone molto più anziane con la scritta ITALIA sulla tuta
Ad essi : ” Grandi avversari, grande onore!!!!!”
Filippo Armaleo:
Ha compiuto una impresa storica che non si ripeteva nella Pompilio da oltre dieci anni con Brenda e Gabriele.
Due anni sul gradino più alto di un campionato italiano.
Un sogno che si è fatto realtà.
Chi conosce le difficoltà della spada sa che in questa arma non sempre il più forte vince e che bisogna avere anche un pizzico di fortuna negli accoppiamenti
Per queste ragioni quasi mai due finali sono composte dagli stessi atleti, ma se per due anni di seguito lo stesso spadista vince due titoli, significa che è veramente forte e che ha dalla sua anche una certa dose di fortuna.
Voglio concludere con una frase che mi ha detto il Maestro Pacifico delle Fiamme Oro Roma assistendo ad un assalto di Filippo e ai miei consigli (sic):
” Il tuo ragazzo è la dimostrazione che una vittoria è la simbiosi fra l’esperienza del Maestro, la preparazione tecnica e l’intelligenza schermistica dell’Allievo. Bravi !!!”

LAVORARE, LAVORARE. LAVORARE