Non si è nemmeno asciugato l’inchiostro dell’ultima “Voce” dei Maestri”
ed ecco che i nostri magnifici ragazzi hanno assestato una ulteriore
mazzata a chi avesse avuto l’intenzione di mettere in dubbio l’egemonia
della Pompilio nella spada ligure e nazionale, per altro già confermata
dal quarto posto nella classifica italiana per società su 170 sodalizi
compresi quelli militari.
In quel di Klagenfurt SARA si è laureata Campionessa Europea a squadre
U17 e quindi sono tre i titoli europei che in meno di due mesi abbiamo
conseguito.
La vittoria di Sara è fondamentale perchè dimostra che il nostro vivaio
è presente e valido.
Per gli altri quello che è avvenuto in tale periodo di tempo è
certamente un sogno e come tale non realizzabile neppure in dieci anni,
ma per noi maestri della Pompilio è il meritato premio per i sacrifici
che facciamo quotidianamente, in silenzio, spesso subendo critiche da
chi dovrebbe ringraziare la buona sorte di averci, passando tutti i fine
settimana in giro per l’Italia e L’Europa mentre i critici sono in
settimana bianca o al caldo nelle loro belle famiglie, pronti a
ricominciare riposati e carichi una nuova settimana di lavoro.
Certamente, come sempre è successo, qualche genitore si dimenticherà di
tutto ciò e, avendo il proprio figlio partecipato ad una gara
interregionale accompagnato da un istruttore mentre i maestri erano in
giro per l’europa in gare di coppa del mondo, dirà la solita frase :”
Gli altri avevano i propri maestri…… se ci fossero stati i
maestri…….si sono sentiti abbandonati ecc, ecc.”
A queste persone predico il futuro ovvero anticipo l’accadimento di una
scena da pazzo furioso per le quali sono ormai famoso da decenni e
l’invito esplicito a passare in quelle società che avevano la presenza
dei maestri alla gara.
Come ho sempre ripetuto ai ragazzi : ” Nella vita ho commesso tutti gli
errori possibili, spesso ripetendoli, ma in palestra e nella scherma
non sbaglio mai !!!!”
LAVORARE, LAVORARE, LAVORARE.